PALERMO – Il Tribunale di Palermo ha sequestrato beni per un valore complessivo di oltre 17 milioni di euro a Vincenzo Gammicchia, 71 anni, noto imprenditore palermitano nel settore della vendita ed assistenza di pneumatici.
Sequestrate aziende, quote societarie, immobili, conti correnti bancari, polizze assicurative, cassette di sicurezza e auto/motoveicoli. Le indagini hanno riguardato atti giudiziari e informazioni patrimoniali in un arco temporale di oltre 40 anni. Secondo le accuse Gammicchia sarebbe da ritenere un imprenditore "contiguo" alla criminalita’ organizzata. E’ stato necessario analizzare e riscontrare le dichiarazioni rese nel corso degli anni da numerosi collaboratori di giustizia, che indicano Gammicchia come persona "a disposizione" di Cosa Nostra per investire nelle proprie attivita’ risorse di provenienza illecita riconducibili alle famiglie mafiose dei Galatolo e dei Fontana, operanti nei quartieri Acquasanta e Arenella.