Palermo, 24 gen. – "L'Anno Accademico 2019-2020 costituisce un anno di autentico boom sul fronte delle immatricolazioni per l'Università di Palermo: gli iscritti al primo anno dei Corsi di Laurea Triennali e Magistrali a Ciclo Unico hanno superato le 10.200 unità, con una crescita di circa 1300 studenti rispetto all'anno precedente e di 2500 unità rispetto al 2015-2016, primo anno del mio mandato rettorale". Così il rettore dell'Università di Palermo Fabrizio Micari nel corso della cerimonia di inaugurazione dell'Anno Accademico 2019/2020 dell'Università degli Studi di Palermo, il 214° dalla fondazione dell'Ateneo. "Di fatto il numero degli iscritti al primo anno torna, quest'anno, ad un livello paragonabile al 2009, prima della drammatica crisi delle immatricolazioni. Ancor più significativo è il dato relativo ai cosiddetti immatricolati puri, studenti iscritti per la prima volta ad un Corso di studi dell'Ateneo. Nel 20192020 sono 8134, mille in più rispetto all'anno precedente, oltre 1800 rispetto al 2015-2016. Anche in questo caso bisogna tornare al 2009 per trovare un dato paragonabile", ha detto.
Alla relazione del Rettore dell'Università di Palermo, Fabrizio Micari sono seguiti gli interventi del Direttore Generale, Antonio Romeo, della Rappresentante del personale tecnico-amministrativo, Valeria Floriano e della rappresentante degli studenti, Patrizia Caruso. Il professor Salvatore Settis, archeologo, storico dell'arte, già Direttore della Scuola Normale Superiore di Pisa ha poi tenuto la prolusione dal titolo “La bellezza e le politiche della cultura”.
Nel corso della giornata è stato presentato il Bilancio Sociale 2019, il primo documento ufficiale di social accountability predisposto dall'Ateneo che costituisce il passo iniziale verso la misurazione e la comunicazione dell'impatto che le attività svolte e inerenti gli ambiti della programmazione strategica producono nel contesto socio-economico di riferimento.