Palermo, 2 mar. – "A due giorni dai gravi fatti che hanno scosso il consiglio comunale e l'intera città di Palermo, il sindaco Orlando non ha ancora fatto l'unica cosa che avrebbe dovuto fare in modo prioritario ovvero fissare una seduta straordinaria per relazionare e rendere conto all'intero Consiglio sulle indagini di corruzione che hanno portato all'arresto di due consiglieri della sua maggioranza, i capogruppo di PD e Italia Viva”. Lo dichiara Antonino Randazzo, capogruppo del Movimento 5 Stelle al Comune di Palermo. “Orlando – aggiunge Randazzo – dimentica spesso che il Consiglio comunale rappresenta i palermitani, e davanti a fatti del genere, più che mai, ha il dovere di rendere conto ai cittadini e di non ignorarli come è abituato a fare.
Il Sindaco di Palermo non può sottrarsi come sistematicamente fa da quando è stato eletto: deve spiegare in che modo si è arrivati a questo scandalo che ha portato un grave danno d'immagine alla città causato dai fatti che hanno coinvolto i suoi consiglieri e i funzionari del Comune che continuavano ad avere ruolo di rilievo nonostante una condanna”. “A questo punto – conclude Randazzo – chiederemo agli altri consiglieri comunali di condividere la richiesta del Movimento 5 Stelle per richiedere una convocazione straordinaria del Consiglio. Ci aspettiamo che i primi a firmarla siano i consiglieri di PD e Italia Viva che hanno visto i loro capogruppo venire arrestati con accuse gravissime”.