Favara, 3 apr. – – Lutto cittadino oggi a Favara, nell'Agrigentino, in occasione del ritorno a casa di Lorena Quaranta, la studentessa di Medicina strangolata martedì scorso dal proprio compagno nella casa in cui vivevano a Furci Siculo, in provincia di Messina. Le restrizioni imposte per evitare la diffusione del contagio da Coranavirus non permettono le esequie ma l'intera città ha provato a stringersi attorno alla famiglia. Sui balconi della cittadina da stamani sono apparse lenzuola bianche."Ciao dottoressa Lorena, Favara ti abbraccia dai balconi esponendo un lenzuolo bianco.
Bianco come il camice che indosserai in eterno", scrive su Facebook il sindaco Anna Alba, che invita i propri concittadini a restare a casa. "Abbiamo garantito la possibilità di fare il giro della città alla nostra concittadina in modo che tutta la comunità possa salutarla – aggiunge il primo cittadino -. Vi ringrazio per le lenzuola che avete steso oggi, tra le vie delle città si è sentito il vostro abbraccio. In questo momento pensiamo a Lorena perchè possa concludere il suo viaggio e tornare a casa dove tutti l'aspettiamo".