Palermo, 20 mag. – Anche la Sicilia, dopo la Sardegna, pensa a una 'patente sanitaria' prima di fare ingresso nell'isola. Ne è convinto il governatore siciliano Nello Musumeci, che lo ha annunciato a Radio 1 Rai. Parlando della riapertura dell'isola dal 3 giugno, Musumeci ha detto: "A decidere non sarà la politica ma i numeri, la curva epidemiologica. E' lì che sta la cabina di regia. Se non aumentano i contagi abbiamo ragione di aprire alle altre regioni dal 3 giugno. E se anche questo dovesse andare bene potremmo pensare anche all'arrivo di turisti stranieri, adottando tutti gli accorgimenti previsti. Penso a una sorta di 'patente'".
"Servirebbe una sorta di 'patente', si tratta di definire qual è il criterio – dice ancora Musumeci – Ma si tratta di soluzioni parziali, perchè il virus continua a essere presente anche in soggetti asintomatici". "Credo che bisognerà adottare una soluzione – dice Musumeci – intanto pensiamo a un turismo autoctono, composto da siciliani che si muovono da un posto all'altro della Sicilia, sono 2 milioni di persone".