Palermo – La Sicilia potrebbe diventare tutta zona rossa. E’ una delle ipotesi che non deve essere esclusa considerato i numeri di contagi registrati negli ultimi giorni. “La zona arancione – dice Musumeci – che abbiamo chiesto nelle scorse settimane al ministro Speranza non basta più, motivo per cui abbiamo abbiamo già istituito dieci zone rosse e non escludiamo che nelle prossime ore possiamo prendere altre decisioni importanti”. Il Governatore Musumeci non nasconde la sua preoccupazione e sa che forse l'arancione non basta più: “Abbiamo già istituito dieci zone rosse in Sicilia – ricorda – ma non escludiamo di poterne dichiarare altre, d’accordo con i sindaci e con i dipartimenti prevenzione”. L’allarme arriva principalmente dalle tre città metropolitane di Palermo, dove il sindaco Leoluca Orlando ha definito «non più rinviabile» la zona rossa, Catania e Messina.
Quest’ultima città è già in lockdown, ma il sindaco Cateno De Luca, che aveva annunciato ulteriori restrizioni dopo l’ordinanza di Musumeci, è stato costretto a fare marcia indietro a causa delle numerose proteste sfociate anche in minacce rivolte a lui e alla sua famiglia. Il presidente della Regione Siciliana spiega che la situazione in cui si trova oggi la Sicilia è frutto del comportamento indisciplinato messo in atto da tantissime persone durante il periodo natalizio. “In Sicilia – aggiunge Musumeci – stiamo continuando con la vaccinazione e siamo intorno all’80%, abbiamo dovuto mettere da parte la quota per il richiamo e nel frattempo sono arrivate 50mila nuove dosi che pensiamo di poter utilizzare entro questo fine settimana”.