La Sicilia a rischio lockdown. L’incidenza dei contagi non è critica. Siamo a quota 188. Ma il trend è in risalita. E soprattutto l’Rt nell’ultimo monitoraggio ha sfiorato quota 1,25. Del resto la provincia di Palermo è già zona rossa, fino al 22 aprile. Non solo. La regione è agli ultimi posti in Italia per quota di over 80 vaccinati. Ieri il Presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci con un’apposita ordinanza ha disposto altre quattro nuove "zone rosse" e ha annunciato la proroga per altre otto in Sicilia. Le nuove restrizioni – in vigore da venerdì 16 a mercoledì 28 aprile – riguardano: Catenanuova e Cerami, in provincia di Enna; Mussomeli, nel Nisseno; Sant’Alfio, in provincia di Catania.
I provvedimenti, necessari per l’aumento considerevole del numero dei positivi al Covid, sono stati richiesti dalle amministrazioni comunali e a seguito delle relazioni delle Aziende sanitarie provinciali. Le proroghe – da domani fino a giovedì 22 aprile – sono state invece adottate, su richiesta dei sindaci, per: Caltanissetta; Biancavilla, in provincia di Catania; Centuripe, Pietraperzia e Regalbuto, nell’Ennese; Francavilla di Sicilia, in provincia di Messina; Lampedusa e Linosa, nell’Agrigentino; Mazzarino, nel Nisseno. Con i quattro Comuni "blindati" di sono oltre 100 i centri siciliani in lockdown a causa dell'aumento dei contagi, in cui spiccano gli 82 (capoluogo compreso) della provincia di Palermo.