Non solo a Roma si registrano problemi per le sepolture, ma anche a Palermo. Oltre 850 bare accatastate nei depositi del cimitero dei Rotoli, che sono pieni da mesi. Alcune sono in attesa di una tumulazione dai primi mesi dello scorso anno. Il Comune, in attesa di sbloccare la situazione, ha realizzato una tensostruttura. Attese anche per la riparazione del forno crematorio fermo dal 15 aprile dello scorso anno. Stessa sorte per la realizzazione di un secondo impianto, accanto a quello preesistente, per la mancanza di collegamento con la rete fognaria. L'unica possibilità, al momento, è il trasferimento in Calabria: per le bare in deposito è il Comune che paga il trasporto e la cremazione delle salme. Almeno per 184, come previsto da una nuova ordinanza.