Troppi positivi in Sicilia che da lunedì potrebbe passare in zona gialla. In molti Comuni siciliani le ambulanze continuano a trasportate positivi al coronavirus nei vari ospedale dove nonostante l’incremento dei posti letto la situazione potrebbe diventare incontrollabile. La Sicilia da lunedì 30 agosto passerà sicuramente in zona gialla. E questa volta non ci dovrebbero essere chance per “salvarsi” in extremis come la settimana scorsa. Il monitoraggio settimanale dell’Iss sulla base del quale la cabina di regia venerdì 27 agosto deciderà sui cambi di colore delle regioni prenderà infatti in considerazione i dati sui ricoveri registrati martedì 24 agosto (oggi, ndr). E nella giornata di ieri la Sicilia (ben oltre la soglia di 50 contagi settimanali ogni 100mila abitanti: siamo a 197) ha superato entrambi i parametri relativi alle ospedalizzazioni. Siamo al 12,1% di pazienti Covid (102 persone, rispetto alle 88 di lunedì) ricoverati in terapia intensiva (la soglia è 10 per cento). E al 19,4% nei reparti ordinari (740 persone) rispetto a una soglia limite del 15 per cento.
Le nuove restrizioni in Sicilia se passa da zona bianca in zona gialla
Va chiarito peraltro che il passaggio in zona gialla rappresenterebbe un colpo per il turismo soprattutto in termini di immagine, perché non implicherebbe nuove chiusure. In fascia gialla infatti non ci sono molte restrizioni in più rispetto alla fascia bianca. Le principali sono l’obbligo di mascherina sempre all’aperto, il limite di quattro persone al tavolo nei ristoranti, salvo che siano tutte conviventi (anche se c'è chi sostiene che in realtà questa restrizione non sia più in vigore). E una minore capienza per spettacoli all’aperto e impianti sportivi. In zona bianca infatti non c’è un limite numerico per concerti, cinema, spettacoli teatrali o stadi. Basta che la capienza non sia superiore al 50% di quella massima autorizzata all’aperto e al 25% al chiuso. In zona gialla invece c’è limite fisso. Massimo 2.500 all’aperto e 1.000 al chiuso. Significa che in zona bianca in uno stadio da 60mila persone ne possono entrare 30mila. In zona gialla solo 2.500.
Covid Sicilia: ambulanze in fila
Il caos delle ambulanze c’è stato a Partinico, che dovrebbe respirare con i posti Covid di Termini Imerese, c’è stato a Villa Sofia, al Civico, al ‘Cervello’. Non c’è differenza tra le aree d’urgenza per il coronavirus e le altre. La progressiva occupazione degli spazi Covid, soprattutto per i non vaccinati ricoverati, intasa il sistema nel suo complesso. Si parla di riconvertire, almeno parzialmente, anche il pronto soccorso dell’ospedale Civico.