Alberto Bettiol ha trionfato, lungo le strade da Anversa a Oudenaarde (267 chilometri), nel 103° Giro delle Fiandre, seconda classica della stagione ciclistica dopo la Milano-Sanremo, autentico "campionato del mondo" sul pave’, inserita nel circuito dell’Uci World Tour.
Il toscano della Ef Education First si e’ imposto in solitaria, dopo aver staccato il plotone a circa 18 km dal traguardo. L’Italia non saliva sul gradino piu’ alto del podio di questa classica dal 2007, quando si era imposto Alessandro Ballan. Un successo bissato da Marta Bastianelli, che ha fatto suo il Giro delle Fiandre femminile. Impresa quindi non solo per Bettiol, al primo successo in carriera nel World Tour, ma anche per la campionessa d’Europa, di Velletri e del team Ale’ Cipollini, che ha regolato allo sprint la olandese Annemiek Van Vleuten e la danese Cecilie Uttrup Ludwig, sue compagne di fuga. Al quarto posto un’altra azzurra, ovvero, Sofia Bertizzolo.
Molto emozionato, dopo l’arrivo, Bettiol (nella foto dal sito della squadra www.efprocycling.com). "Ancora non ci credo, grazie a tutti. E’ incredibile quello che ho fatto oggi. La prima vittoria e’ veramente incredibile", ha detto il 25enne toscano. "In cima avevo un bel vantaggio e mi hanno detto di spingere al massimo. Sono riuscito a non perdere terreno sul gruppo ma sono stati i chilometri piu’ lunghi della mia vita. Tutta la mia squadra ha fatto un lavoro super: sapevamo che qui potevamo vincere", ha aggiunto Bettiol. Piu’ indietro gli altri italiani: fuori dalla top ten sia il campione d’Europa Matteo Trentin (Mitchelton-Scott) che Gianni Moscon (Sky). Hanno completato il podio odierno, invece, il danese Kasper Asgreen (Deceuninck-Quick Step), secondo, e il tedesco Alexander Kristoff (UAE Emirates), che ha regolato il plotone in volata.