Il Milan si aggiudica il big match fondamentale nella volata Champions, battendo la Lazio 1-0 nella sfida del Meazza, decisa al 79′ dal gol di Kessie’ su calcio di rigore dopo una partita emozionante e ricca di occasioni. Cosi’ il Milan balza a quota 55 punti e si tengono stretti il 4° posto.
Biancocelesti, che restano fermi a 49 lunghezze, comunque devono ancora recuperare la gara con l’Udinese, in programma mercoledi’ alle 19 all’Olimpico, per pareggiare il conto delle giornate con le avversarie dirette nella lotta Champions. Un obiettivo che entrambe confermano di volere a ogni costo, lo dimostrano sin dalle prime battute della sfida di San Siro. Il Milan, orfano di Donnarumma e Paqueta’, e’ aggressivo soprattutto sulle fasce grazie alla spinta di Suso e Borini. Eppure non arriva mai alla conclusione, almeno fino alla mezzora quando si accende con il tiro di Kessie’ e quello alto sopra la traversa dello spagnolo.
Al 32′ poi Piatek sfiora di un soffio il vantaggio, con un colpo di testa a fil di palo. Il polacco pareggia cosi’ le occasioni da rete, perche’ la Lazio nel corso del primo tempo era riuscita a sorprendere tre volte gli avversari con la velocita’ nelle ripartenze. Subito in avvio, Immobile vede negarsi il gol dalla parata di Reina. Il portiere si ripete al 19′ sul tiro potente di Luis Alberto mentre al 20′ il pallone di Correa finisce alto. La gara vive di strappi e continua a salire di intensita’ con il passare dei minuti, regalando un’altra chance d’oro a testa: al 42′ Calhanoglu calcia forte dal limite dell’area ma Strakosha devia mentre un minuto dopo Immobile centra il palo esterno sul fronte opposto. Si chiude cosi’ la prima frazione di botta e risposta, con 8 occasioni da gol totali ma il risultato bloccato sullo 0-0.
Il secondo tempo si apre con l’infortunio di Correa, costretto al cambio con Caicedo. La Lazio ha la possibilita’ di scardinare il match al 65′, l’attaccante subentrato offre un gran pallone a Romulo, Reina para e devia in corner. Alla tegola biancoceleste, risponde la doppia sostituzione forzata per il tecnico Gattuso: out Calabria e Romagnoli. I rossoneri reagiscono con il solito Piatek, a un passo dal gol se non fosse per il riflesso di Strakosha. La partita cambia volto al 78′ quando l’ingenuo fallo di Durmisi su Musacchio regala calcio di rigore per il Milan.
Dal dischetto Kessie’ non sbaglia al 79′ per l’1-0 rossonero. Appena tre minuti prima l’arbitro Rocchi aveva assegnato un penalty al Milan, salvo poi annullarlo dopo la review al Var del tocco di mano di Acerbi. Il finale e’ agitato, soprattutto nei 6 minuti di recupero e nella rissa che si e’ accesa al termine della sfida tra i giocatori in campo, subito sedata.