Un Napoli deludente non va oltre lo 0-0 in casa del Genk e compie un mezzo passo falso in un girone di Champions League che nasconde tante inside.
Nonostante una prestazione al di sotto delle attese, gli azzurri creano comunque diverse occasioni da rete, in particolar modo nel primo tempo, ed e’ anche la sfortuna a non consentire agli ospiti di sbloccare il match. Sono tre i legni colti dalla squadra di Ancelotti, due nella stessa azione con Callejon che vede la sua botta respinta dal portiere Coucke sul palo e poi la traversa di Milik in tap-in. Al 25′ ancora Milik da ottima posizione colpisce la traversa e al 38′ un’altra zuccata da due passi del polacco non trova fortuna, in una serata per nulla positiva per il numero 99.
Nella ripresa entrano Mertens e Llorente (Insigne relegato in tribuna per scelta tecnica), ma i partenopei creano soltanto alcune occasioni potenziali in contropiede, prestando il fianco alle ripartenze dei padroni di casa che rimangono in partita e con Hagi sfiorano il gol a pochi minuti dal termine. Un punto amaro per il Napoli, che sale comunque a quota quattro, mentre muove la classifica la squadra belga che aveva esordito con un pesante 6-2 contro il Salisburgo.