Fabio Fognini si ferma nei quarti del "China Open", Atp 500 da 3.515.225 dollari in corso sui campi in cemento di Pechino, in Cina. Il 32enne di Arma di Taggia, numero 12 del ranking mondiale e sesto favorito del seeding, non riesce a confermare la semifinale di dodici mesi fa e a conquistare punti preziosi in chiave "Race to London": a sbarrargli la strada il russo Karen Khachanov, numero 9 Atp e quarta testa di serie, che si e’ imposto in rimonta per 3-6 6-3 6-1 dopo un’ora e 46 minuti di gioco.
Peccato per Fognini, partito a razzo tanto da strappare il servizio a Khachanov gia’ nel secondo gioco e andando a un passo dal bis nel quarto. Il russo ha poi recuperato il break, salvo cedere nuovamente la battuta all’azzurro che ha cosi’ archiviato il primo parziale per 6-3. Khachanov, da li’ in poi, ha iniziato a giocare in maniera piu’ attenta e aggressiva e nel sesto gioco ha conquistato il break decisivo per pareggiare il conto dei set. Nella terza e decisiva partita, gia’ in apertura Fognini cede il servizio facendosi rimontare da 30-0, e di fatto l’incontro si chiude li’ perche’ il ligure perde di nuovo la battuta nel quinto game lasciando strada libera al giovane moscovita.