La Fiorentina conquista il terzo successo consecutivo battendo per 1-0 l’Udinese grazie a un colpo di testa di Milenkovic che consente ai gigliati di poter addirittura sognare, con le giuste prospettive, una qualificazione alle prossime coppe europee.
Meritato il successo dei padroni di casa che, pur facendo tanta fatica a superare i coriacei bianconeri di Tudor (espulso per proteste a meta’ ripresa), e dopo la prima partita solo sufficiente di Ribery, piazzano la zampata al momento giusto, dimostrando di essere cresciuti in solidita’ e personalita’. I gigliati si rendono pericolosi nella prima fase solo su situazioni successive a palla inattiva, con gli angoli battuti da destra sempre da Pulgar che non vengono sfruttati adeguatamente da Caceres e Pezzella. Al 34′ l’intervento del Var vanifica il guizzo vincente di Nestorosvki, innescato da un fallo di mano di Opoku.
Prima dell’intervallo ci prova anche Castrovilli. Nella ripresa le temperature nell’aria e sul campo si alza e a farne le spese e’ Tudor che viene espulso per proteste pochi istanti dopo che Musso ha compiuto il primo vero intervento difficile su Chiesa. Poi Milenkovic la sblocca di testa, su angolo del solito Pulgar. Dragowski poco dopo conserva il vantaggio respingendo provvidenzialmente su Lasagna. Vani i tentativi finali ospiti, mentre Musso dice no anche a Dalbert.