Raheem Sterling e’ stato cacciato dal ct della nazionale inglese Gareth Southgate per il match di qualificazione agli Europei del 2020 contro il Montenegro, in programma giovedi’ alla Wembley Arena.
L’attaccante del Manchester City, secondo quanto fa sapere la federcalcio inglese, e’ stato escluso "per aver creato confusione in un’area privata della nazionale". Secondo le ricostruzioni dei tabloid inglesi, Sterling avrebbe aggredito il difensore del Liverpool Joe Gomez, con cui aveva avuto gia’ uno screzio nel match di Premier League di domenica scorsa vinto 3-1 dai Reds. La 24enne punta dei Citizens avrebbe cercato di afferrare Gomez per il collo nella mensa di St George’s Park, il centro sportivo di addestramento dei ‘Tre Leoni’. Una mossa che ha sorpreso non poco i suoi compagni di squadra, che inizialmente pensavano ad uno scherzo prima di capire che Sterling aveva perso il controllo e farsi cosi’ avanti per dividere i due giocatori. "Il nostro e’ uno sport dalle forti emozioni e sono abbastanza grande da riconoscere quando le emozioni prendono il sopravvento", si e’ scusato sui social Sterling, prima di minimizzare l’accaduto. "Joe e io siamo passati dalle parole ad altro.
Cio’ che e’ fatto e’ fatto, andiamo avanti e non esageriamo su quanto successo. Rimaniamo concentrati sul nostro match di giovedi’". Un match a cui Sterling, 12 goal in 55 presenze con la sua nazionale, non partecipera’.