TORINO – "La partita e’ pericolosissima, veniamo da una sfida di campionato dove abbiamo speso tanto dal punto di vista delle energie mentali e fisiche, poi c’e’ stata quella di Champions e quelle sono sempre dispendiose".
Dopo la vittoria in Champions League contro l’Atletico, Maurizio Sarri ha parlato della partita di domani contro il Sassuolo all’Allianz Stadium: "Oggi affrontiamo una squadra che ha dati positivi, hanno una media di 15 tiri a partita, la classifica non corrisponde ai numeri importanti che hanno". Per Sarri non e’ un problema dover sceglierne due tra Ronaldo, Dybala e Higuain: "Il mal di testa viene a chi ne ha tre scarsi, non a me – ha spiegato l’allenatore bianconero in conferenza stampa – Cristiano Ronaldo per noi e’ una risorsa immensa, nell’ultima partita dal punto di vista fisico l’ho visto bene, ci ha dato anche una mano a livello difensivo nel finale. Deve crescere in brillantezza, ma questo e’ normale. E’ normale anche l’alternanza: abbiamo tre giocatori di livello mondiale, li stiamo alternando e loro stanno facendo bene. Hanno potenzialita’ enormi".
Elogi a De Ligt ("si sta abituando al nostro campionato e il lavoro che fa con Barzagli e’ importante per lui"), poi le sue impressioni sulla cerimonia per il Pallone D’Oro di lunedi’: "Non so chi lo vincera’, chiaramente io penso e spero che lo vincera’ Ronaldo. Mi dispiacerebbe se cosi’ non fosse, ma lui e’ un giocatore di un livello tale che sara’ sempre tra i candidati. Tra i giovani spero vinca De Ligt, poi penso che noi abbiamo Dybala che e’ un candidato serio per il futuro, anche se a me i premi individuali, soprattutto se vengono dati dai giornalisti, mi interessano poco".