La Roma non sbagliera’ di nuovo approccio. Domani all’Olimpico arriva la Spal ultima in classifica, un impegno sulla carta semplice ma dopo quanto accaduto giovedi’ in Europa League meglio non fidarsi.
Col Wolfsberger e’ arrivato il pari che serviva per qualificarsi ai sedicesimi ma nel post-gara Paulo Fonseca non e’ stato tenero coi suoi, criticandone l’atteggiamento avuto durante la partita. "Non voglio piu’ parlarne – il riferimento del tecnico portoghese alla sfida con gli austriaci – Come ho gia’ detto, ma non mi e’ piaciuto l’atteggiamento. Ma solo in due gare e’ mancato l’approccio: Samp e Wolfsberger, appunto. Domani e’ un’altra partita e mi aspetto che la squadra giochi come ha sempre fatto". Anche perche’ la classifica, a detta di Fonseca, non rispecchia il reale valore degli estensi. "Noi abbiamo visto la Spal e sono una buona squadra. Tra le migliori per organizzazione difensiva e difficile da affrontare.
I giocatori lo sanno". Per quanto riguarda la formazione, da escludere un arretramento a centrocampo di Pellegrini: "E’ molto importante come trequartista, non penso di cambiargli posizione". In difesa mancheranno Smalling e Mancini, una maglia dovrebbe andare a Fazio mentre l’altra se la giocheranno Juan Jesus e Cetin. Il turco sembra aver scavalcato l’ex interista nelle gerarchie di Fonseca che pero’ non da’ indizi: "vediamo domani, uno dei due giochera’". Non ci sara’ Kluivert, nemeno convocato: "non sta bene, non lo vogliamo rischiare".