Roma, 18 mar. – "Siamo chiusi in un appartamento con tutta la famiglia. La cosa fastidiosa è che non possiamo andare da nessuna parte, siamo ancora in uno spazio limitato. Ero in contatto diretto con i compagni di squadra già infetti. Quindici persone sono già state infettate nel club, ma potrebbe non essere più così, il numero potrebbe essere ancora più alto”. Racconta così la quarantena forzata a causa dei casi di coronavirus che hanno interessato alcuni compagni di squadra alla Sampdoria il centrocampista blucerchiato, Jakub Jankto contattato dai cechi di 'Sport.cz'.
“Non sono sicuro di essere sano, ma mi sento bene e spero di non essere infetto. Forse ho il virus e non lo so ancora, cerco di non pensarci. Posso solo seguire tutte le normative, l'igiene, ma niente di più. Spero di stare bene", conclude il calciatore doriano.