ROMA – Fondamentale vittoria della Lazio per 3-1 contro lo Zenit in Champions League. La doppietta di Immobile, un gol in apertura e l’altro su rigore nella ripresa, insieme alla rete di Parolo, consentono ai biancocelesti di salire a quota 8 punti nel girone F da imbattuti in Europa. Dzyuba aveva accorciato le distanze nel primo tempo, non basta a evitare l’eliminazione dei suoi. Dopo settimane di emergenza, il tecnico Inzaghi ritrova la squadra titolare al completo. Il successo dello stadio Olimpico significa mettere una bella ipoteca sul passaggio del turno. La partita si mette subito in discesa grazie alla firma del solito bomber napoletano, che al 3′ si impossessa del pallone e dai 25 metri insacca un pallone potente e preciso per l’1-0.
La Lazio continua ad attaccare, è sempre pericolosa e tiene in mano il pallino del gioco. Bel tentativo di Correa, al 19′ il tiro di Luis Alberto viene parato da Kerzhakov. Il raddoppio meritato arriva al 22′ con la bella azione personale di Correa, che appoggia per Parolo, bravo a concludere in porta il 2-0 da fuori area. Un attimo di disattenzione consente allo Zenit di riaprire il risultato un attimo dopo, quando al 25′ Dzyuba supera Acerbi e scavalca Reina per il 2-1. La Lazio insiste per chiuderla anche nella ripresa, da annotare la chance di Immobile in apertura di tempo. Il punto esclamativo arriva al 55′, il fallo di Barrios (avrebbe meritato il secondo giallo) proprio sull’attaccante azzurro regala il rigore ai biancocelesti.
Dal dischetto Immobile non sbaglia il 3-1 e la doppietta personale.