MILANO – Quattro legni non bastano per interrompere la striscia di imbattibilità del Milan. Come contro il Verona, il Diavolo rimonta due reti di svantaggio e pareggia per 2-2 contro il Parma rimettento in piedi un match – che sembrava maledetto – grazie alla doppietta di Theo Hernandez. Le premesse per una serata storta nascono dopo un paio di minuti con l’infortunio di Gabbia, sostituito con Kalulu adattato a centrale. L’ex Lione viene subito messo alla prova da Gervinho, come sempre l’uomo più pericoloso del Parma: al 13′ l’ivoriano serve un pallone a rimorchio sul quale Hernani, indisturbato, apre l’interno e lascia immobile Donnarumma per il vantaggio gialloblù. Al 23′ Castillejo vede annullarsi un gol dal Var per un fuorigioco di mezzo piede, poi un clamoroso doppio incrocio dei pali nella stessa azione con Diaz da una parte e Calhanoglu dall’altra.
Per il turco è solamente l’inizio della maledizione personale con i legni: il numero 10 rossonero pennella sul palo un punizione nel recupero, poi in avvio della ripresa manda sulla traversa sull’assist di Leao (subentrato assieme ad Hauge nella ripresa). Non basta, per i ragazzi di Pioli piove sul bagnato: al 56′ la seconda distrazione difensiva della serata costa il raddoppio crociato con Kurtic che finalizza sul cross di Hernani. Il Milan trova l’agognato gol dopo due minuti con Hernandez sugli sviluppi di un corner, l’incontro si riapre nel punteggio e nel recupero arriva il pareggio. Il terzino rossonero scaraventa in porta la sfera dopo la respinta di Sepe e tiene i rossoneri ancora imbattuti: sono tre i punti di vantaggio sull’Inter, quattro su Juventus e Napoli.