MELBOURNE (AUSTRALIA) – Roger Federer non sarà in tabellone ai prossimi Australian Open, al via l’8 febbraio prossimo, per la prima volta dal 2000. L’ufficialità arriva direttamente dagli organizzatori in una nota. ’’Roger non riuscirà a farsi trovare pronto in tempo ed è molto dispiaciuto di non poter venire a Melbourne – annuncia Craig Tiley, direttore del torneo – L’Open d’Australia ha sempre avuto un posto speciale nel suo cuore, Roger è stato il primo a chiamarlo ‘lo Slam felicè, gli auguriamo tutto il meglio mentre continua a prepararsi per il suo ritorno in campo e siamo impazienti di rivederlo a Melbourne nel 2022’’. Nonostante i progressi degli ultimi mesi dopo il doppio intervento al ginocchio destro, il 39enne fuoriclasse svizzero è ancora lontano dalla sua miglior condizione e dal suo entourage fanno sapere che per rivederlo in campo bisognerà aspettare almeno fine febbraio e salterà dunque tutti i primi appuntamenti della nuova stagione, compresa la Atp Cup.
Federer, che si sta allenando a Dubai, manca dai campi proprio dallo Slam australiano di inizio 2020, dopo la sconfitta in semifinale contro Djokovic, fatta eccezione per un match di beneficenza contro Nadal a Cape Town. Qualche settimana dopo l’annuncio dell’intervento in artroscopia al ginocchio destro che lo avrebbe dovuto tenere ai box per circa quattro mesi, quindi una nuova operazione che lo ha costretto a saltare tutta la stagione post-lockdown. E’ la seconda volta in carriera che lo svizzero deve fermarsi per così tanto tempo: nel 2016 finì sotto i ferri per un problema al ginocchio sinistro, saltando i Giochi di Rio e gli Us Open prima di un 2017 che lo vide trionfare a Melbourne – successo bissato l’anno dopo – e poi a Wimbledon.