BERGAMO – L’Atalanta raggiunge la Juventus nella finale di Coppa Italia. La squadra di Gasperini si impone nel doppio confronto con il Napoli, prendendosi meritatamente la gara di ritorno per 3-1 dopo lo 0-0 dell’andata. Zapata e Pessina (doppietta) permettono ai nerazzurri di giocarsi nuovamente il trofeo dopo la finale persa con la Lazio nel 2019. Prosegue il momento negativo per Gattuso che paga le pesanti assenze di Koulibaly e Manolas. Dopo soli 10 giri d’orologio è Duvan Zapata a sbloccare il risultato con un destro potentissimo da fuori area. Passano altri 6 minuti e l’Atalanta raddoppia: sempre Zapata protagonista, questa volta con un assist a servire Pessina, che batte Ospina da due passi. La difesa di Gattuso perde per infortunio al 42′ Hysaj che deve lasciare il posto a Mario Rui per un problema fisico. Hirving Lozano sveglia i suoi al minuto 8 della ripresa, riaprendo la semifinale: Gollini respinge la prima conclusione ravvicinata del messicano, ma quest’ultimo ribatte prontamente in rete la seconda.
Le due squadre si allungano e le occasioni abbondano. Al 67′ Ilicic, appena entrato, viene fermato dalla parata di Ospina che compie uno splendido riflesso anche su Pessina poco dopo, sventando un sinistro indirizzato all’incrocio. Dall’altro lato invece Gollini si rende protagonista di un autentico miracolo sul tocco di Osimhen al 75′. Non smette mai di spingere l’Atalanta e al 78′ arriva il definitivo 3-1 di Pessina con un tocco sotto a sancire la finale per i bergamaschi.