VERONA – Barak risponde a Cristiano Ronaldo e beffa una Juventus stanca e con poche alternative in panchina. Al Bentegodi la squadra di Pirlo non va oltre l’1-1 contro l’Hellas Verona. Pirlo deve rinunciare a Morata, Dybala, Bonucci, Chiellini, Cuadrado e Arthur. Sul fronte d’attacco c’è spazio per Kulusevski e Cristiano Ronaldo, al top nei primi cinque campionati europei per numero di marcature multiple. La prima frazione di gioco offre uno spartito equilibrato con la palla che staziona prevalentemente nella zona di centrocampo. La prima occasione però è della Juventus: al 2′ Ramsey scatta alle spalle della difesa e da posizione defilata non sorprende Silvestri che devia in calcio d’angolo. Reduce dal gol nel 2-2 contro il Genoa, è di Faraoni la risposta del Verona che cinque minuti dopo sfiora il pareggio: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, il classe 1991 anticipa tutti e di testa costringe Szczesny a deviare sul palo per salvare il risultato.
L’ultima vera occasione del primo tempo è di Federico Chiesa che al 14′ impegna Silvestri con un diagonale potente ma poco angolato. Da questo momento in poi, i ritmi si abbassano e il gioco è spezzettato da ben ventuno falli. Ma nella ripresa, la Juventus sblocca il risultato: Chiesa taglia in area, sfrutta una verticalizzazione di Ramsey e serve a Cristiano Ronaldo la conclusione a botta sicura che vale l’1-0. Ma al 78′ c’è il pareggio di un Verona che nel finale ha rialzato la testa: Demiral sbaglia un disimpegno, Lazovic crossa dalla destra e trova Barak che svetta di testa e batte Szczesny. Nel finale, la Juventus rischia di capitolare: Lazovic dal vertice dell’area lascia partire un destro che costringe Szczesny a ricorrere al grande intervento con l’aiuto della traversa per difendere l’1-1.