CROTONE – Grazie alla rete di Pavoletti e al gol segnato da Joao Pedro su rigore, il nuovo Cagliari di Semplici, subentrato a Di Francesco in settimana sulla panchina sarda, batte il Crotone allo ‘Scidà e ritrova la vittoria dopo 16 partite (5 pareggi e 11 sconfitte) senza successi in campionato. Sconfitta amara per la squadra di Stroppa in una giornata in cui i calabresi possono recriminare solo per la mancanza di precisione in fase d’attacco. Sponda Cagliari, Semplici festeggia nel migliore dei modi il suo esordio con il Cagliari dopo una gara estremamente difficile e vinta grazie al valore dei singoli, Pavoletti fra tutti. Padroni di casa subito pericolosi con Di Carmine che, al 2′, su assist dalla destra di Rispoli, sfiora il gol da ottima posizione. I calabresi non mollano la presa e, al 4′, Golemic lancia lungo per Messias che, lasciato rimbalzare due volte il pallone in area avversaria, calcia a botta sicura ma il pallone, seppur di poco, finisce alto sopra la traversa.
I sardi faticano a riorganizzarsi e, al 10’, Messias ci riprova, ma il tocco sotto del brasiliano si spegne clamorosamente sul fondo. Scampato l’ennesimo pericolo, la squadra di Semplici prova rallentare il ritmo imposto dagli ‘squalì, e a ricompattarsi nella propria metà campo, ma poco prima della fine del primo tempo (al 46′) il Crotone torna a farsi vivo dalle parti di Cragno con l’ex di turno Ounas che, liberatosi della propria marcatura, ci prova dal limite dell’area ma senza trovare lo specchio della porta. Nella ripresa l’undici di Stroppa è assoluto protagonista dei primi minuti di gioco e, al 50′, dalla distanza Pedro Pereira prova a sorprendere Cragno ma la mira del portoghese non è precisa e il pallone finisce fuori. Il Cagliari barcolla pericolosamente ma, al 56′,
Semplici può esultare per la rete dell’inaspettato 0-1: cross morbido di Lykogiannis per Pavoletti che di testa anticipa la retroguardia avversaria e batte Cordaz alla prima vera occasione da gol per il Cagliari. Incassato lo svantaggio, il Crotone fatica a ritrovare la verve mostrata fino a qualche minuto prima e, al 58’, Magallan interviene in area modo falloso su Pavoletti; Fabbri non ha dubbi e assegna il calcio rigore. Sul dischetto si presenta Joao Pedro, che dagli undici metri non lascia scampo a Cordaz e segna lo 0-2 che chiude definitivamente la gara.