REGGIO EMILIA – La Fiorentina si fa rimontare sul campo del Sassuolo e resta coinvolta nel discorso salvezza. Al Mapei Stadium la squadra di De Zerbi batte i viola per 3-1 grazie a due rigori di Berardi e ad una perla dalla distanza di Maxime Lopez. Tre reti nella ripresa che ribaltano l’iniziale vantaggio siglato da Bonaventura in un primo tempo che offre un copione scritto su misura delle caratteristiche delle due squadre: il Sassuolo fa la partita col 65% del possesso palla, la Fiorentina aspetta e riparte trovando il gol proprio in una circostanza di transizione positiva. Al 31′ Ferrari sbaglia un passaggio, Bonaventura ruba palla e dà il via alla ripartenza, Ribery serve l’ex Milan che dal limite dell’area lascia partire un mancino su cui Consigli può fare poco.
La rete dell’1-0 non scuote un Sassuolo che fino a quel momento si era reso pericoloso con Traore (22′) con un destro in girata respinto da Dragowski e con Raspadori (27′) autore di un diagonale terminato largo. Ma prima del duplice fischio, la Fiorentina sfiora il raddoppio. Fa tutto Castrovilli che al 43′ si accentra sul destro e scarica un tiro che si stampa sul palo. Nell’intervallo De Zerbi procede ad un triplo cambio: fuori Traore, Rogerio e Djuricic; dentro Defrel, Kyriakopoulos e Berardi. E a mezz’ora dal termine, l’esterno azzurro firma la rimonta nel giro di 5′. Al 57′ Obiang premia il taglio di Berardi, travolto da Dragowski. Per Aureliano è calcio di rigore e lo stesso numero 25 non sbaglia dal dischetto. Poco dopo, altro penalty: Pezzella stende Raspadori in area, Aureliano indica il dischetto e Berardi firma il gol numero 101 della sua carriera.
A chiudere il discorso ci pensa Maxime Lopez che al 75′ da fuori area controlla un pallone e lo scaraventa nell’angolo più lontano per Dragowski.