ROMA – La Lazio vince 4-3 contro il Genoa, con il brivido finale, nella 34esima giornata di Serie A, proseguendo la corsa alla qualificazione in Champions. I biancocelesti avevano messo in ghiaccio il risultato dopo la doppietta di Correa, il rigore di Immobile e il gol di Luis Alberto ma i liguri tentano la rimonta con l’autogol di Marusic, il penalty di Scamacca e la rete di Shomurodov. La Lazio nel giro di un quarto d’ora va vicina al gol quattro volte. Tre delle occasioni pericolose portano la firma di Immobile, poi anche un colpo di testa di Lulic. Ai biancocelesti manca soltanto la rete e alla fine vengono premiati dalla loro costante presenza in area. La squadra di Inzaghi sblocca il risultato al 30′ con il gol di Correa, che insacca grazie al rimpallo con Radovanovic.
Sul finire del primo tempo, ancora un errore di Radovanovic propizia il raddoppio della Lazio. Per l’arbitro Giacomelli la trattenuta su Immobile costa il calcio di rigore. Al 43′ dal dischetto il partenopeo non fallisce il 2-0. Scoppientante l’inizio della ripresa. I liguri accorciano le distanze grazie al subentrato Ghiglione, al 47′ il 2-1 è frutto dell’involontario autogol di Marusic. L’illusione dura appena un minuto, il tempo utile a Luis Alberto per infilare in rete al 48′ il tiro a giro del 3-1. Poi i biancocelesti vanno a valanga, al 56′ arriva il poker di Correa: doppietta per l’argentino, seconda consecutiva dopo quella al Milan. La partita sembra in ghiaccio, ma il Genoa ha pronto il colpo di coda. All’80’ Scamacca sigla il 4-2 su calcio di rigore per il fallo di Cataldi su Badelj.
Appena un minuto dopo è Shomurodov a battere Reina riaprendo la gara con il 4-3 a dieci minuti dalla fine. La Lazio resiste e conquista tre punti fondamentali nella corsa Champions. Il Genoa, invece, resta ancora invischiato nella lotta per non retrocedere.