CROTONE – Il Crotone batte l’Hellas Verona per 2-1 scavalcando il Parma e abbandonando così l’ultimo posto in classifica. A decidere il match le reti di Ounas e Messias – con l’autogol di Molina a concedere una gioia agli ospiti – che regalano 3 punti a Cosmi importanti più che altro per il morale. Neanche il tempo di prendere le misure all’avversario che l’Hellas Verona va sotto: Simy lavora un bel pallone sulla sinistra, entra in area e serve Ounas che, pur calciando in maniera sporca, batte Pandur sul palo lunga portando avanti il Crotone. La squadra di Cosmi, nonostante la retrocessione ormai certa, dimostra di tenere al match e sfiora anche il raddoppio ancora con Ounas, ma stavolta Pandur sbarra la strada respingendo la conclusione.
L’Hellas Verona non sembra essere in partita, ma sul finale si fa vedere in avanti con Dawidowicz che colpisce di testa sugli sviluppi di un calcio di punizione: stavolta è Cordaz ad opporsi con un grande intervento. La ripresa si apre con Juric che mischia le carte togliendo Dawidowicz, Tameze e Ceccherini inserendo Faraoni, Salcedo e Dimarco. La mossa sembra dare i frutti sperati visto che proprio gli ultimi due confezionano la prima azione da gol della ripresa con l’esterno a crossare e l’attaccante a colpire di testa, senza però trovare la porta. Juric getta nella mischia anche Colley e Lasagna – al posto di Ruegg e Zaccagni – dimostrando di voler vincere, ma esponendosi al contropiede.
Mossa fatale perchè per Ounas è quasi un invito a nozze che l’esterno sfrutta alla perfezione servendo Messias che, da centro area, raddoppia non lasciando scampo al portiere avversario. Nel finale l’autorete di Molina sembra riaprire la contesa, ma alla fine arriva la vittoria che permette al Crotone di sorpassare il Parma regalandosi l’unico obiettivo possibile, ossia quello di evitare di chiudere la stagione all’ultimo posto in classifica.