Nella prima giornata di gara dei Campionati Italiani Assoluti Paralimpici a Verona, dedicata alla specialità della scherma per non vedenti, ottima prestazione per Antonio Carnazza che sale sul gradino più basso del podio conquistando un’ottima medaglia di bronzo. Antonio dopo aver superato il pisano Realdini nei quarti di finale, perdeva in semifinale contro il fiorentino Ballini per 8/10; lo stesso avversario che con lo stesso punteggio nel turno precedente aveva spento i sogni di gloria dell’altro rappresentante della Scherma Modica Tommaso Ferraro, impedendo di vedere un derby “modicano” in semifinale. Ferraro che si presentava nel tabellone di eliminazione diretta come numero 1 in virtù dell’ottimo girone preliminare, chiudeva la gara con un comunque buon 5 posto finale.
Grosso rammarico per Carmelo Gurrieri, che nei quarti di finale si è trovato a condurre per 9/6 sul romano Remoli, poi vincitore della gara, prima di subire la rimonta e cedere al suo avversario per 9/10. Nella specialità femminile, la debuttante Alessandra Benedetta Spampinato ha chiuso al 7° posto la sua prima esperienza in campo nazionale. I Campionati Assoluti Paralimpici hanno chiuso con la spada in carrozzina, dove a rappresentare la Conad Scherma Modica c’erano Nicoletta Di Rosa buona 6° classificata nella cat.A e Maria Boscarino 8° classificata nella cat.B; sottotono invece Leonardo Napolitano nella spada maschile cat.C che cede al primo turno di eliminazione diretta.
Campionati Italiani Assoluti che avevano avuto un prologo a Cassino nei giorni precedenti con le specialità olimpiche individuali, e che nel prossimo weekend vedranno le gare a squadre a Napoli. A Cassino in gara Giorgio Avola, che nel fioretto maschile individuale chiudeva al 7° posto finale, perdendo ai quarti di finale con l’altro siciliano Daniele Garozzo poi vincitore del titolo. Avola e Garozzo entrambi nel gruppo sportivo delle Fiamme Gialle, gareggeranno insieme alla prova a squadre di Napoli difendendo il titolo dell’ultima edizione del 2019. Più indietro in classifica i cadetti Spampinato e Palermo, che hanno avuto comunque modo di confrontarsi con i big del fioretto italiano e accumulare esperienza per il futuro.