ROMA – Federico Chiesa, dopo i gol decisivi nei quarti di finale con l’Austria e in semifinale contro la Spagna, è l’azzurro che in queste ultime fasi di Euro 2020 ha guadagnato più visibilità sui mezzi di informazione italiani: è quanto emerge dal monitoraggio su oltre 1.500 fonti informative fra carta stampata (quotidiani nazionali, locali e periodici), siti di quotidiani, principali radio, tv e blog svolto da Mediamonitor.it, che utilizza tecnologia e soluzioni sviluppate da Cedat 85, azienda attiva da oltre 35 anni nella fornitura dei contenuti provenienti dal parlato. Mediamonitor.it ha analizzato qual è stata, dall’11 giugno (giorno dell’inaugurazione) all’8 luglio, la visibilità sui media dei calciatori e dei tecnici impegnati nella manifestazione.Se il ct degli azzurri Roberto Mancini è ancora il dominatore incontrastato sui mezzi di informazione italiani (15.995 citazioni), Chiesa, sesto al termine della fase a gironi nella classifica stilata da Mediamonitor.it, alla vigilia della finale è salito in seconda posizione (6.697), scalzando l’attaccante della Lazio Ciro Immobile (6.185).
Stabile al quarto posto l’attaccante del Napoli Lorenzo Insigne (5.424), mentre in quinta posizione troviamo capitan Chiellini (4.953) che, rientrato in campo dopo l’infortunio contro la Svizzera, scala tre posti in classifica. Perde tre posizioni il centrocampista del Sassuolo Manuel Locatelli, sesto con 4.610 citazioni, mentre il nerazzurro Nicolò Barella (4.298) sale dal decimo al settimo posto. Nonostante la sua avventura agli Europei si sia conclusa in anticipo a causa del grave infortunio nella partita contro il Belgio, il difensore romanista Leonardo Spinazzola (4.265) passa dall’undicesima all’ottava posizione, relegando in coda alla ’’top ten’’ degli azzurri il centrocampista del PSG, Marco Verratti (4.078), che perde due posizioni, e ’’Gigio’’ Donnarumma (4.050), che ne perde una.Per quanto riguarda la visibilità sui mezzi di informazione di giocatori e tecnici stranieri, l’indagine di Mediamonitor.it vede confermati sul podio, nell’ordine, il centrocampista dell’Inter e della Danimarca Christian Eriksen (5.312 menzioni), Cristiano Ronaldo (4.993) e il belga Romelu Lukaku (4.793); la quarta posizione è appannaggio di Alvaro Morata (2.888): l’attaccante spagnolo della Juventus, che ha sbagliato il rigore decisivo nella semifinale contro l’Italia, è, almeno sui nostri mezzi d’informazione, autore di una straordinaria rimonta dall’undicesima posizione, così come il ct delle Furie Rosse, Luis Enrique, in ascesa dal tredicesimo al quinto posto (2.611).
L’errore dal dischetto è stato fatale anche per il francese Kylian Mbappè (1.865) che, settimo, perde due posizioni, mentre il capitano della nazionale inglese Harry Kane, autore del discusso rigore ai danni della Danimarca, scala 8 posizioni in classifica ed è ottavo (1.825), seguito dal capitano danese Simon Kjaer (1.423) e dal ct della nazionale ucraina, l’ex rossonero Andriy Shevchenko (1.331).