TOKYO (GIAPPONE) – ’’Sono riuscito a realizzare quello che ho fatto ma non mi sento travolto nonostante i tanti messaggi ricevuti. Mi sento molto tranquillo e rilassato: avevo paura che vincere un oro mi avrebbe destabilizzato, invece non è successo. E spero di continuare così’’. Vito Dell’Aquila ha soltanto 20 anni ma commenta così la medaglia d’oro nel taekwondo vinta ai Giochi Olimpici di Tokyo. ’’L’impresa è stata affrontare tutto con la mentalità giusta, combattere come se fosse una gara normale – ha spiegato il ragazzo di Mesagne, ospite a Casa Italia, a Tokyo – Quando ho iniziato a praticare sport l’ho fatto per un solo motivo: vincere la mia timidezza, stare a contatto con altre persone. Mai avrei pensato di conquistare un campionato italiano, figurarsi un’Olimpiade’’.
Dell’Aquila ha compiuto l’impresa più grande quasi con incoscienza, sicuramente dimostrando una superiorità assoluta nei confronti degli avversari. ’’Come faccio a restare nel peso? Seguo una dieta, infatti ora vorrei mangiare una bella pizza. E se volete saperlo, purtroppo sono single’’, ha raccontato il pugliese con un sorriso. ’’Ora voglio festeggiare con tutte le persone che ho conosciuto a Roma ma anche a casa con la mia famiglia – ha aggiunto – E poi voglio godermi un pò di mare, in Puglia, ma anche allenarmi per puntare all’Olimpiade di Parigi’’. ’’E’ una soddisfazione enorme e non perchè abbiamo vinto l’oro – ha sottolineato il presidente della Federazione italiana taekwondo, Angelo Cito – ma perchè l’ha vinto Vito.
Ed è una cosa differente. Lui e Simone sono due ragazzi giovani che hanno deciso di trasferirsi a Roma per investire sul taekwondo. Amano questo sport, lo praticano da quando hanno 8 anni e per loro questo è un obiettivo importante, un sogno. E a me piace particolarmente il fatto che considerino questa Olimpiade come un punto di partenza e non di arrivo’’.