Ragusa alla "prima" con il Cus Catania. Serie B Rugby, pubblicato il calendario. Si apre in trasferta. La sfida con il Cus Catania, in trasferta, apre ufficialmente, il 17 ottobre, la stagione di Serie B del Ragusa Rugby Union. Pubblicato, infatti, il calendario con tutte gli appuntamenti agonistici per la Senior Maschile della società iblea, che accompagneranno gli appassionati del movimento rugbistico fino al prossimo 5 giugno. Appuntamento da non perdere, il 24 ottobre, per la "prima" in casa, contro Roma Rugby, che sancirà il ritorno in campo nello stadio del Rugby di via Forlanini. Un tour de force, ad ottobre, che vedrà la compagine iblea impegnata, il 31, ancora in trasferta, contro la "corazzata" Primavera Rugby. Poi, il 7 novembre, ancora una sfida casalinga contro Frascati, che precederà una breve pausa, prima del ritorno in campo contro Avezzano, sempre in trasferta, il 21 novembre.
A seguire, ad inizio dicembre, nella vigilia dell'Immacolata, la sfida casalinga contro Villa Pamphili, e ancora, il 12, la trasferta a Messina. Poi, per l'ottava giornata, il 16 gennaio, trasferta contro Partenope, prima del doppio confronto, a fine gennaio, il 30, e poi il 20 febbraio, con Paganica, in casa, e Benevento, in trasferta. Il girone di ritorno partirà invece il 6 marzo, per accompagnare, come detto, la Senior Maschile del Ragusa Rugby fino ad inizio giugno. Oltre alla ripresa delle attività, un'altra importante iniziativa in programma per la società iblea, è legata al mini-rugby. E sarà proprio il mese di ottobre, tutti i giovedì, dalle 16 alle 17,30, a sancire la ripresa ufficiale delle attività con gli Open Day del Rugby, allo stadio di via Forlanini. "Un invito rivolto a tutti i bambini, dai 5 ai 12 anni, – spiega Loide Agosta, Team Manager del Mini-Rugby Ragusa – in particolare ai genitori, per conoscere da vicino questa splendida famiglia, e giocare esclusivamente all'insegna del divertimento e dell'entusiasmo.
L'impegno della società è da sempre rivolto soprattutto ai più piccoli, ed è importante, dopo il periodo di stasi che ha caratterizzato la pandemia Covid, poter riportare all'aria aperta, in un luogo sicuro, con spazi adeguati, i nostri bambini per garantire loro la massima sicurezza e benessere. L'unica indicazione necessaria è legata al Green Pass per chi accompagna i ragazzi al campo".