Erano due ladri le persone arrestate ieri in pieno Polo Commerciale a Modica. Il personale del Commissariato di Modica, è intervenuto a seguito di una telefonata giunta alla sala operativa da parte del titolare del supermercato ubicato nella zona “Treppiedi”. Gli agenti hanno avvistato l’auto sospetta di colore bianco ancora nel piazzale del supermercato.
Due pattuglie operavano in sinergia; mentre la prima si dirigeva all’ingresso dell’esercizio al fine di raccogliere notizie ed elementi utili dell’evento delittuoso, il secondo mezzo si accingeva ad intimare l’alt all’autovettura con i due individui a bordo. L’autista, alla vista del personale operante, noncurante della paletta di servizio che gli imponeva l’alt cercava di evitare il controllo provando a sfuggire ma con una manovra a tenaglia il veicolo dei ladri veniva bloccato. I due individui, sottoposti ad un preventivo controllo su strada, venivano accompagnati in Commissariato. Il titolare del supermercato, denunciava l’ammanco di alcolici e superalcolici e generi alimentari che erano stati prelevati dagli scaffali poco prima.
Precisava che personale dipendente addetto alla cassa si era insospettito per la presenza di due individui mai visti prima, di cui uno con dei vistosi tatuaggi al collo. Personale della Polizia di Stato visionava comunque le immagini del sistema di video-sorveglianza, accertando che i soggetti attenzionati alla cassa avevano sottratto varie bottiglie di liquori ed altra mercanzia riposta negli scaffali, per un valore di oltre 250 euro. Nel corso della perquisizione del veicolo si ritrovava altra merce, prodotti alimentari e non solo, che dalla tipologia e caratteristiche non risultavano essere quelli sottratti nel supermercato ove era stato consumato il furto. Gli agenti di Polizia, intuendo che i malfattori avessero compiuto altre azioni predatorie nella medesima mattinata in altri esercizi commerciali della zona effettuavano una ricerca accertando ben altri 3 furti avvenuti poco prima in supermercati del modicano.
Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria tutto il materiale rinvenuto, del valore di oltre 500 euro, veniva restituito alle vittime. Nell’ambito dei controlli effettuati sulla persona, uno dei due rumeni, provenienti dal vittoriese, veniva trovato con indosso una tuta da mare aderente che calzava sotto gli abiti, al fine di riporre al suo interno la merce trafugata non creando eccessivo volume. Gli autori dei furti, due rumeni di cui uno con svariati precedenti di Polizia per analoghi reati (M.C. di anni trenta residente alla periferia di Acate, soggetto con precedenti specifici e C.A.D. di anni 32, incensurato, senza fissa dimora), stante quanto accertato venivano tratti in arresto e condotti presso la Casa Circondariale di Ragusa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.