Proseguono le indagini dei Carabinieri sull’incendio di matrice dolosa che ha distrutto nella notte dello scorso 11 marzo il negozio di biciclette “Bike store” di corso Vittorio Veneto a Ragusa. I Carabinieri in queste ore stanno ascoltando diversi testimoni e stanno analizzando le immagini dei sistemi di videosorveglianza che si trovano nella zona e che potrebbero avere ripreso elementi utili alle indagini.
A dare l’allarme ai Carabinieri sono stati i vigili del Fuoco di Ragusa intervenuti sul posto per domare le fiamme all’interno del locale. Il titolare dell’attività commerciale, un 50enne, recatosi subito sul posto intorno alle 5:00 pensando fosse in atto un furto, accortosi del fumo che fuoriusciva dal locale, ha aperto la porta d’ingresso venendo investito da una fiammata. Giunti i soccorsi, lo stesso è stato subito trasportato presso l’ospedale “Giovanni Paolo II” di Ragusa per le prime ed urgenti cure. Tuttavia il ferito è stato successivamente trasferito presso il centro grandi ustionati di Catania per le ustioni riportate alle mani e agli arti inferiori. Ora le sue condizioni sono in fase di miglioramento, presenta ustioni per circa il 22%, ma non è in pericolo di vita.
Intanto proseguono le indagini dei Carabinieri i quali, da un primo ed accurato sopralluogo all’interno del negozio a cura del personale specializzato nei rilievi, hanno rinvenuto 2 taniche in plastica contenente del liquido infiammabile. Il negozio, andato distrutto dall’incendio, è stato sottoposto a sequestro.