E’ stata depositata giovedì la relazione relativa all’autopsia effettuata sul corpo di Peppe Lucifora, 57 anni, cuoco presso l’azienda sanitaria di Ragusa e appassionato di storia locale e tradizioni. Su incarico della procura di Ragusa – le indagini sono coordinate dal sostituto Francesco Riccio – gli esami sono stati effettuati dal medico legale Giuseppe Iuvara e dal tossicologo forense Pietro Zuccarello. Secondo quanto emerge, Lucifora è stato assassinato da una persona che lo ha colpito con violenza, tanto da fargli perdere i sensi e lo ha poi soffocato strangolandolo con la mano destra. Secondo le evidenze degli accertamenti, non ha opposto alcuna difesa.
Il legale della famiglia della vittima, Ignazio Galfo, ha richiesto una copia forense del tablet per effettuare alcuni accertamenti di parte. I tre fratelli di Lucifora risultano parti offese. Intanto le indagini affidate ai carabinieri proseguono nella ricerca del responsabile dell’omicidio, non ancora individuato. Non sono stati ritrovati il telefono di Lucifora e la chiave che chiudeva la stanza dentro la quale è stato rinvenuto il cadavere. (AGI)