Comiso, evade dagli arresti domiciliari e minaccia la moglie con un coltello. I carabinieri arrestano una persona e denunciano per favoreggiamento personale l’amico. Nell’ambito dei servizi finalizzati al controllo del territorio predisposti dalla Compagnia di Vittoria, per prevenire e reprimere reati in genere, i Carabinieri della Stazione di Comiso, nella giornata di martedì 28 gennaio, hanno arrestato in flagranza di reato per evasione e minaccia D’Angelo Vincenzo, 26enne, e denunciato per favoreggiamento il suo amico Colombo Giovanni, 37enne.
In particolare, D’Angelo Vincenzo, in atto sottoposto agli arresti domiciliari, si faceva accompagnare da Colombo Giovanni in Vittoria, nella Contrada Coltello, presso l’abitazione della moglie per ottenere il suo rientro nell’abitazione coniugale in Comiso, che la donna aveva lasciato qualche settimana prima. Al rifiuto della donna di tornare a casa con l’uomo, il D’Angelo Vincenzo la minacciava con un coltello, ma la vittima ha allertato immediatamente i Carabinieri mettendo in fuga il 26enne. I militari dell’Arma hanno subito svolto un’attività di ricerca, riuscendo a rintracciare e a bloccare l’uomo che aveva tentato di far perdere le proprie tracce.
I Carabinieri della Stazione di Comiso hanno tratto in arresto in flagranza del reato di evasione il D’angelo per il quale, nella giornata di ieri, si sono aperte le porte della Casa Circondariale di Ragusa su disposizione del G.I.P. del Tribunale di Ragusa.