Un "atto necessario" l'iscrizione nel registro degli indagati degli operai che hanno effettuato i lavori di manutenzione sullo scambio che ha dato causa al deragliamento del Frecciarossa 9595 a Livraga il 6 febbraio, causando la morte di due macchinisti. Lo precisa la procura di Lodi in una nota, emessa, si spiega, "in considerazione della molteplicità di informazioni apparse sulla stampa nazionale e in parte discordanti o non corrispondenti alla realtà". In particolare, spiega la procura, l'iscrizione è un "atto necessario per lo svolgimento in forma garantita degli accertamenti tecnici irripetibili, per la cui esecuzione sono stati incaricati due consulenti dotati di grande esperienza sul campo degli incidenti ferroviari e che sono intervenuti anche in occasione delle indagini svolte in passato per analoghi disastri".
I consulenti, già nominati dalla procura, riceveranno il formale incarico lunedì 10 febbraio, proseguono i magistrati, in modo da poter svolgere "al più presto le attività irripetibili volte ad accertare la funzionalità dello scambio che ha dato luogo al deragliamento e di tutti i dispositivi ad esso collegati. Tali accertamenti verranno svolti con la massima celerità possibile, al fine di consentire il più celere sgombero dei vagoni coinvolti nell'incidente e il ripristino del tratto di linea interessato dal deragliamento".