Camera del Lavoro di Ispica. Atto vandalico con vetrata frantumata. Rinvenuto un proiettile inesploso. La CGIL non si fa intimidire. Atto vandalico ai danni della Camera del Lavoro di Ispica dove è stata ritrovata questa mattina la vetrata frantumata a colpi di pietra. Ancor più grave è stato il ritrovamento, insieme alle macerie dei vetri, di un proiettile a salve inesploso. Non sappiamo di preciso se si tratta di un gesto vandalico fine a se stesso oppure di un atto intimidatorio rivolto alla nostra organizzazione. Dopo il ritrovamento della finestra vandalizzata e dei proiettili è stato richiesto l'intervento dei Carabinieri della Stazione di Ispica ed esposto formale denuncia.
Alla Camera del Lavoro di Ispica siamo prontamente intervenuti il sottoscritto e Aldo Mattisi responsabile organizzativo. Abbiamo parlato con il personale operante nella CGIL di Ispica e ci siamo recati alla Stazione dei carabinieri per un confronto sull'accaduto con il Comandate. Condanniamo il grave atto vandalico e se nel contempo si tratta di un atto intimidatorio, sappiano gli autori che la CGIL non si è mai fatta intimidire da atti simili, e non lo farà sopratutto in questa occasione. Siamo determinati nel percorso che quotidianamente portiamo avanti in tutte le nostre sedi e nei luoghi di lavoro, a tutele delle lavoratrici e dei lavoratori.
Siamo impegnati su più fronti nella lotta contro le diverse forme d’illegalità e contro le mafie operanti nell'intero territorio provinciale. Auspichiamo che al più presto sia fatta luce sui responsabili di questo vile gesto, per questo siamo pienamente fiduciosi sull'comportamento delle forze dell'ordine.