Ragusa – Controllate 606 persone, 82 veicoli e 62 esercizi pubblici, di cui uno sanzionato per musica dal vivo senza autorizzazione, e sono state elevate 30 contravvenzioni al codice della strada per eccesso di velocità, uso del cellulare, circolazione senza copertura assicurativa, sorpassi imprudenti, omessa precedenza e mancato uso delle cinture di sicurezza. E’ questo il bilancio dei controlli straordinari interforze eseguiti nel weekend e nella giornata del 10 agosto a Marina di Ragusa, Scoglitti e Pozzallo. Nel weekend appena trascorso e nella giornata del 10 agosto, giorno di San Lorenzo, sono stati eseguiti mirati controlli interforze nelle zone rivierasche e nei luoghi di ritrovo della movida estiva, allo scopo di garantire la massima sicurezza e il rispetto delle norme anti Covid.
I suddetti servizi interforze, pianificati in ambito provinciale dal Prefetto di Ragusa e disposti con ordinanza dal Questore di Ragusa, in raccordo con i Comandanti Provinciali delle altre Forze di Polizia, seguono ai numerosi Comitati Provinciali per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica convocati presso il Palazzo di Governo, l’ultimo dei quali si è tenuto lo scorso 11 agosto, al fine di contrastare ogni forma di illegalità e di garantire la sicurezza delle comunità interessate. In particolare, i servizi hanno interessato i Comuni di Marina di Ragusa e di Pozzallo e hanno visto il personale della Polizia di Stato, dell’Arma Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia Locale, con il contributo delle pattuglie della Polizia Stradale, impegnato nel monitoraggio delle persone presenti all’interno e all’esterno dei locali di intrattenimento, di pub e di paninerie, con l’obiettivo di evitare gli assembramenti e di garantire il distanziamento interpersonale ed il corretto utilizzo dei dispositivi di protezione individuale.
A tale ultimo riguardo, il Prefetto ha sensibilizzato tutti i Sindaci affinchè nei territori di rispettiva competenza, venga rigorosamente rispettato l’obbligo dell’uso delle mascherine nei luoghi pubblici o aperti al pubblico. Nell’ambito di tali servizi, le pattuglie delle Forze di Polizia dislocate sul territorio hanno potuto incrementare ulteriormente il numero di controlli nelle vie dove notoriamente si concentra la movida cittadina e la presenza dei giovani, al fine di prevenire e contrastare ogni turbativa all’ordine e alla sicurezza pubblica e di reprimere il fenomeno delle risse. Il dispositivo rafforzato messo in campo nelle serate clou dell’estate, ha consentito di sedare principi di rissa e di reprimere l’insorgere di tafferugli tra giovani, presi dai fumi dell’alcol, soprattutto nelle ore notturne, nei pressi degli esercizi commerciali e nella spiaggia di Marina di Ragusa, di Scoglitti e Pozzallo.
Sono state coinvolte nei servizi interforze anche diverse pattuglie della Polizia Stradale, il cui impegno è stato ininterrotto e si è protratto fino all’alba, che hanno controllato gli accessi principali alle località balneari per l’arrivo di numerose persone provenienti da altri comuni ed anche da altre province, attratte dal libero accesso alla spiaggia ragusana per la notte di San Lorenzo. In particolare, a Pozzallo i controlli hanno interessato le aree del lungomare Pietre Nere e Raganzino, le vie principali e il Porto, ove insistono locali ed esercizi pubblici interessati dalla movida, mentre a Scoglitti i controlli hanno riguardato Piazza Sorelle Arduino, Piazza Cavour e il lungomare di via Messina, luoghi di incontro di giovani e spesso teatro di risse.
Nel corso dei servizi sono stati complessivamente controllate nr. 606 persone e nr. 82 veicoli e nr. 62 esercizi pubblici, di cui uno sanzionato per musica dal vivo senza autorizzazione, e sono state elevate nr. 30 contravvenzioni al codice della strada per eccesso di velocità, uso del cellulare, circolazione senza copertura assicurativa, sorpassi imprudenti, omessa precedenza e mancato uso delle cinture di sicurezza. Per tre veicoli è stato disposto il sequestro e per tre conducenti il ritiro di altrettante patenti di guida. Nel corso dell’attività di controllo del territorio, la Polizia di Stato ha denunciato in stato di libertà una persona, proveniente da un comune del catanese, che si è reso responsabile, presso un bar sito a Marina di Ragusa, del reato di oltraggio a Pubblico Ufficiale.
Inoltre, per contrastare i reati in materia di stupefacenti e il fenomeno dell’uso di droghe, alcuni giovani sono stati controllati e sottoposti a perquisizioni personale; uno di questi, trovato in possesso di stupefacente per uso personale, è stato segnalato alla locale Prefettura. I controlli interforze proseguiranno sul territorio provinciale anche nei prossimi giorni e saranno, soprattutto, intensificati ulteriormente nella giornata di ferragosto e nei giorni a seguire. Al riguardo, il Prefetto non ha mancato di esprimere il suo apprezzamento ai Sindaci dei Comuni iblei per aver condiviso ordinanze sindacali uniformi in relazione agli orari che regolamentano la movida, circostanza che favorisce e facilita i controlli interforze e delle polizie municipali sulla corretta applicazione delle suddette ordinanze e sull’osservanza delle misure di contenimento anti Covid, così contribuendo a meglio vigilare sull’ordinato e sereno svolgimento delle attività serali e notturne fino alla chiusura della stagione estiva.