Il dipartimento per le Attività sanitarie dell'assessorato regionale alla Salute ha emesso, su proposta dei carabinieri del Nas di Catania, nei confronti di un ente privato per la formazione professionale, un decreto di sospensione temporanea delle attività formative a distanza per ottenere la qualifica di alimentaristi. Il provvedimento scaturisce da un'attività investigativa condotta da militari dell'Arma del Nas di Catania e Ragusa sulla società. Dagli accertamenti è emerso che aveva omesso di comunicare alle autorità competenti gli elenchi di corsisti ai quali veniva rilasciato l'attestato di formazione, non aveva predisposto le procedure di accesso alla piattaforma digitale per consentire ai servizi sanitari provinciali e regionali la prescritta vigilanza sull'attività formativa.
Il valore dell'attività inibita è stimata dagli investigatori in circa mezzo milione di euro.