Scicli – 64 mila articoli natalizi e giocattoli non sicuri a Scicli. Proseguono senza sosta i controlli dei Finanzieri del Comando Provinciale di Ragusa nell'ambito del potenziato dispositivo operativo a contrasto del fenomeno illecito del commercio di prodotti “non sicuri”, a tutela del corretto funzionamento del mercato e degli operatori che, nonostante le difficoltà economiche dovute al protrarsi dello stato di emergenza epidemiologica da COVID-19, conducono onestamente le proprie attività commerciali. I militari della Tenenza di Modica, a seguito di una preliminare attività info-investigativa intrapresa in occasione delle imminenti festività natalizie, coordinata del sovraordinato Gruppo di Ragusa, hanno individuato un esercizio commerciale, ubicato nel Comune di Scicli e gestito da soggetto di nazionalità cinese, dove sono stati sottoposti a sequestro oltre 64.000 articoli ritenuti potenzialmente pericolosi per la salute dei fruitori, per un valore commerciale di circa 30.000 euro.
I diversi prodotti tra i quali, in particolare, luminarie, addobbi natalizi e giocattoli, erano privi delle indicazioni previste dalle normative vigenti, come le informazioni recanti la provenienza e il paese di origine, le istruzioni d’uso e le relative precauzioni. Gran parte della merce, inoltre, era completamente priva di informazioni in lingua italiana. In particolare, molti degli articoli e i giocattoli sequestrati, potenzialmente destinati quali regali natalizi a bambini e adolescenti, sono risultati pericolosi in quanto privi del marchio “CE” e, dunque, non a norma rispetto alla composizione dei materiali, di qualità evidentemente scarsa, nonché riguardo al rischio di dispersione di frammenti o piccoli componenti che, qualora ingeriti, possono causare soffocamento. Tutto il materiale rinvenuto è stato sottoposto a sequestro amministrativo e il titolare dell’esercizio commerciale è stato segnalato alla Camera di Commercio ai sensi del “Codice del Consumo” (D.Lgs. 206/2005) e del “Decreto sulla Sicurezza dei Giocattoli” (D.Lgs. 54/2011), rischiando sanzioni fino a 25.000 euro.
Per evitare rischi è opportuno rivolgersi sempre a punti vendita ed operatori commerciali affidabili, controllando le etichette dei prodotti acquistati, che devono riportare con chiarezza le informazioni relative al produttore, nonché le istruzioni d’uso. È necessario cercare i prodotti che riportano i marchi di qualità, anche se questi, a volte, vengono abilmente contraffatti: “CE” (approvazione europea), “IMQ” (indicazione di qualità del prodotto) e il marchio specifico “Giocattoli Sicuri” (attribuito dall’Istituto Italiano Sicurezza Giocattoli). In questo quadro e nel critico contesto sanitario ed economico causato dell’epidemia da COVID-19, l’attività portata a termine testimonia la particolare attenzione riposta dalle Fiamme Gialle iblee nel contrasto di questi fenomeni, grazie allo sviluppo di specifici e quotidiani servizi finalizzati al controllo economico del territorio ed al monitoraggio delle attività economiche che presentano profili di rischio, a garanzia della sicurezza dei consumatori, del corretto funzionamento del mercato nonché a tutela degli operatori che conducono onestamente le proprie attività commerciali, nonostante il periodo emergenziale.