Ragusa – Nella giornata di ieri la Squadra Mobile di Ragusa ha tratto in arresto V.L. di anni 38 per violenza sessuale su una minore, a seguito della condanna definitiva inflitta dalla Corte Suprema di Cassazione che lo ha riconosciuto colpevole. Il soggetto era stato arrestato nel 2016 ed in atto si trovava sottoposto agli arresti domiciliari per la stessa causa. Le indagini, all’epoca immediatamente avviate dalla Squadra Mobile di Ragusa, avevano permesso di raccogliere in brevissimo tempo gravi indizi di colpevolezza a carico del soggetto che, per diversi anni, aveva costretto la piccola, figlia della convivente, a subire rapporti sessuali. Soltanto la denuncia della donna, che non appena accortasi dei comportamenti strani dell’uomo, si è rivolta subito al personale specializzato della Squadra Mobile, ha permesso agli inquirenti di porre fine ad un così grave reato e ad assicurare l’uomo alla giustizia.
Il soggetto, dopo gli adempimenti previsti, è stato tradotto in carcere a disposizione della magistratura. Sempre maggiore l’impegno della Polizia di Stato nel contrasto a tutte le forme di violenza nei confronti delle donne e di tutte le fasce deboli.