Arrotondava gli introiti della sua attività di commerciante spacciando cocaina e per questo un uomo di 43 anni residente a Ragusa è stato fermato e successivamente arrestato dai Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Ragusa. Nella serata di lunedì 15 giugno, durante un normale servizio di controllo del territorio nella zona residenziale del capoluogo ibleo, i militari di pattuglia hanno notato un’auto il cui conducente, avvedutosi della loro presenza, iniziava a dare segni incertezza alla guida superando addirittura un incrocio con il rosso. Subito fatto accostare l’uomo ha dato evidenti segni di nervosismo ed agitazione ai Carabinieri che gli chiedevano i documenti di rito per l’identificazione e date le circostanze il soggetto è stato perquisito unitamente alla propria autovettura. Il primo controllo permetteva di rinvenire una dose di cocaina unitamente a 2300 euro in contanti consentendo quindi ai militari di approfondire la perquisizione a casa dell’uomo.
Qui, ben occultata tra gli asciugamani del bagno, veniva scoperta ulteriore sostanza stupefacente, sempre cocaina, per un peso complessivo di 33 grammi unitamente ad un bilancino per il confezionamento delle dosi. Lo stupefacente, una volta piazzato, avrebbe fruttato un introito di più di 10mila euro. Non potendo negare l’evidenza dei fatti l’uomo veniva tratto in arresto e condotto presso la caserma di piazza Caduti di Nassirya per gli accertamenti di rito al termine dei quali l’Autorità Giudiziaria di Ragusa disponeva la restrizione ai domiciliari in attesa del giudizio per direttissima. L’interessante risultato operativo conseguito dai Carabinieri, oltre che a fornire interessanti spunti investigativi utili a ricostruire la rete dello spaccio sulla piazza iblea, dimostra ancora una volta la valenza di una costante ed attenta presenza sul territorio da parte dell’Arma che permette di cogliere i minimi segnali al fine di prevenire l’aggravarsi di situazioni critiche per il quito vivere dei cittadini.