Un 26enne modicano positivo al Covid a spasso per la città. Andava in giro a Modica nonostante fosse positivo al coronavirus e posto in isolamento sanitario dall’USCA. E’ scattato il deferimento alla Procura della Repubblica di Ragusa per un ventiseienne modicano. Il giovane, nel corso dei rituali controlli eseguiti dalla polizia locale, non è stato trovato nella propria abitazione di Modica Alta. Le motivazioni circa la sua assenza addotte dalla madre, non hanno potuto giustificare l’inottemperanza all’obbligo di quarantena. Il Dipartimento di Prevenzione dell’ASP Ragusa ha confermato la posizione del reo cosicché questi è stato deferito ai sensi dell’articolo 260 del regio decreto 27 luglio 1934, n. 1265, Testo unico delle leggi sanitarie, che, a seguito della modifica operata con il comma 7 del DPCM, prevede che “chiunque non osserva un ordine legalmente dato per impedire l’invasione o la diffusione di una malattia infettiva dell’uomo è punito con l’arresto da 3 mesi a 18 mesi e con l’ammenda da 500,00 a 5.000,00 euro”.