“Detto fatto. Il ministro Trenta ha mantenuto gli impegni e dopo il nostro incontro dello scorso autunno a Roma si è attivata prima con il tavolo tecnico e adesso con la firma della cessione ufficiale che avverrà a Comiso il 17 gennaio.
La conversione dello scalo aeroportuale ibleo potrà aprire mille possibilità di sviluppo ed economia per il territorio. Giovedì saremo a Comiso per festeggiare la fine di un travagliato percorso, civile e politico, grazie a cui si è riusciti a riconvertire un’ex base nucleare in una infrastruttura al servizio dell’Isola e soprattutto del nostro territorio”. A dichiararlo è la deputata regionale del Movimento 5 Stelle Stefania Campo che gli scorsi giorni aveva anticipato la notizia ufficializzata in queste ore della visita ufficiale del Ministro della Difesa Elisabetta Trenta all’aeroporto Comiso (RG) alle ore 9.30 di giovedì 17 gennaio, per presenziare all’atto definitivo di trasferimento dell’area ‘ex Usaf’ dello scalo aereo alla Regione Siciliana, che provvederà poi al suo passaggio al Comune di Comiso.
“Da quel momento – spiega Campo – per il nostro scalo, tutto sarà possibile: l’aeroporto infatti potrà essere utilizzato quale piattaforma cargo, scuola di aeronautica, sito di manutenzione di velivoli, base regionale per una futura compagnia aerea siciliana, riutilizzo del patrimonio immobiliare, oggi abbandonato ed in assoluto degrado, e tanto altro; avremo solo da decidere, nell’imbarazzo della scelta. Si tratta in ogni caso – conclude Campo – non solo di una risposta immediata del governo Conte, ma anche e soprattutto di una importante possibilità occupazionale per il nostro territorio”.