Che fine fanno i proventi della tassa di soggiorno a Modica? E’ la domanda che si pone il consigliere comunale e capogruppo di Forza Italia, Mommo Carpentieri. Con un’interrogazione presentata lo scorso 16 gennaio, il consigliere forzista chiede di sapere come vengono spesi i soldi che versano gli albergatori modicani, ogni due mesi, nelle casse del Comune di Modica, dal 2017 ad oggi.
“Sono tantissime le feste organizzate dal Comune di Modica, ma con quali soldi vengono pagate? Come mai a Modica, al contrario di tutte le altre città che vivono di turismo, non si trovano cartine topografiche che indicano i luoghi da visitare e l’ufficio turistico rimane aperto solo dalle 8,00 alle 13,30 e dalle 15,30 alle 19,00, dal lunedì al sabato, e la domenica, giornata in cui affluiscono piu’ visitatori, rimane chiuso? Eppure nel regolamento approvato dal Consiglio comunale sono previste, tra le finalità indicate all’articolo 3, tra le altre cose, che l’imposta riscossa è destinata al finanziamento di progetti di sviluppo degli itinerari turistici(quali?), agli interventi di manutenzione e fruizione dei beni culturali(quali?), allo sviluppo dei punti di accoglienza ed informazione e di sportelli turistici.”
Carpentieri in conclusione chiede, quindi, le dimissioni di tutto il direttivo del Consorzio Turistico, visto che la stragrande maggioranza dei punti, previsti dal regolamento della tassa di soggiorno, non sono stati mai realizzati.