Partono, finalmente, le riprese televisive dei Consigli Comunali di Modica, dopo una lunga attesa di oltre sette mesi dalla prima seduta consiliare d’insediamento del 10 luglio 2018 e diversi anni di ‘buio’ della passata consiliatura. Esprime soddisfazione il M5S di Modica, per voce del consigliere comunale Marcello Medica.
L’avvio del servizio di riprese televisive e trasmissione in modalità diretta delle sedute del Consiglio Comunale rappresenta sicuramente una vittoria per tutti, dichiara Medica: Consiglio e Amministrazione Comunale, nonché per tutti i cittadini, che d’ora in avanti avranno la possibilità di partecipare alle sedute consiliari anche da casa. C’è soddisfazione per il M5S Modica, che reputa tale traguardo il frutto della battaglia tenace condotta sin dall’inizio di questa consiliatura dal suo portavoce in Consiglio, il quale si è prodigato non poco attraverso efficaci e incisivi atti istituzionali che hanno scandito le varie fasi per giungere a tale importante risultato, anche grazie all’azione sinergica con altri gruppi consiliari di minoranza.
Il consigliere Medica, infatti, si è battuto sin dall’inizio in questa battaglia di civiltà, attraverso mozioni, interrogazioni e solleciti, giungendo, alla fine, ad un apprezzabile risultato, anche se non è quello sperato. Le attuali riprese televisive, infatti, pare che vadano in onda, soltanto in modalità diretta, in un canale secondario dell’emittente televisiva aggiudicataria del servizio: il canale 697 del digitale terrestre, denominato ‘Video Regione Sicilia’; non vi sarebbe, peraltro, ad oggi, lo streaming e neanche la possibilità di poter visionare il video in modalità differita. La battaglia continuerà affinché le riprese televisive e anche in streaming vengano inserite nel regolamento del Consiglio Comunale, diventando obbligatorie e non a discrezione di questa o di un’altra amministrazione comunale. Inoltre, tali riprese (in streaming) dovranno diventare obbligatorie anche per le sedute delle Commissioni consiliari permanenti, nonché per quelle della Giunta.