Il 2019 è un anno spartiacque per le tariffe TARI. A dirlo è il sindaco di Modica Ignazio Abbate che annuncia una tariffa puntuale per singola utenza rispetto alla metodologia della differenziata di ogni singolo nucleo familiare o utenza non domestica. "Quest’anno abbiamo voluto lasciare gli sgravi legati ai redditi dei nuclei familiari introducendo, i nuovi sgravi legati alla raccolta differenziata".
Così Abbate, che dichiara: "Se da una parte è stata diminuita la percentuale degli sgravi legata al reddito (dal 30% al 15%) dall’altra ha subito un incremento (dal 10% al 20%) lo sgravio collegato al corretto utilizzo delle compostiere domestiche. Si è introdotto uno sgravio di 0,15 euro per chilogrammo di rifiuti conferiti presso i CCR Mobili che si trovano in diverse zone del nostro territorio con un calendario cadenzato. Inoltre per gli ultra settantenni la soglia dell’ISEE è passata da 10 mila a 15 mila euro per ricevere uno sconto di ben il 50%. Restano invariati tutte le altre agevolazioni (introdotte da questa Amministrazione) per le imprese e per i cittadini che erano già in vigore lo scorso anno che, sommate, possono raggiungere la percentuale del 60%.
Per le utenze non domestiche che producono rifiuti non assimilabili a quelli domestici e che hanno contratti propri di smaltimento, permane la divisione in categoria in base al settore merceologico trattato con sgravi che vanno dal 10% al 70%. Per consultare la tabella è sufficiente collegarsi al sito web del Comune di Modica ed individuare la propria categoria di appartenenza o rivolgersi agli Uffici Comunali Tributi ed Ecologia. La filosofia di questo nuovo regolamento va nella direzione di premiare tutti quei cittadini ed imprese che collaborano al benessere pubblico legato alla corretta attuazione della raccolta differenziata che proprio nelle ultime settimane ha raggiunto il traguardo ambito del 65%. I cittadini che differenziano correttamente registreranno una notevole riduzione sulle proprie bollette. Un Traguardo che, come già specificato, consideriamo come un punto di partenza e non certo di arrivo visto che siamo consapevoli che la nostra Città può fare ancora molto di più”.