La maggioranza non riesce a garantire il numero legale in consiglio comunale a Ragusa e un argomento importante come il PUMS non si riesce ad affrontare. Accuse del gruppo consiliare M5S che chiede: Dov’è la responsabilità di una maggioranza che si definisce tale? O si attende che sia l’opposizione a colmare questo vuoto? E per quale motivo poi?”.
Il gruppo consiliare M5S interviene dopo quanto accaduto mercoledì pomeriggio in aula. “In quattro i consiglieri della lista Cassì – affermano i consiglieri pentastellati Zaara Federico, Sergio Firrincieli, Alessandro Antoci, Antonio Tringali e Giovanni Gurrieri – che, a una verifica del numero legale, sono risultati assenti. E, quindi, l’atteso Pums, definito lo strumento delle meraviglie, è saltato. Ora la seduta del Consiglio si riconvocherà nel giro di 24 ore. E’ evidente che Cassì non riesce a reggere le redini della sua maggioranza. E la defaillance di cui parliamo lo testimonia.
Ma come, sapendo che si sarebbe dovuto trattare in aula un argomento importante come questo, il sindaco non chiede di rinserrare i ranghi e va incontro, politicamente, a una brutta figura del genere?". E’ evidente, conludono i pentastellati, che la città non possa essere governata in questo modo.