“L’autostrada Ragusa – Catania si farà, sarà pubblica e non avrà alcun pedaggio. Il Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Danilo Toninelli ha raggiunto l’accordo con l’Anas e la Sarc". Lo dichiarano la deputata regionale del Movimento 5 Stelle Stefania Campo ed il vice presidente dell’Ars Giancarlo Cancelleri che puntano il dito contro chi ha fatto terrorismo psicologico.
Chi si era schierato, dalla parte dei Bonsignore senza averne mai chiarito il motivo, chi è stato omertoso e falso sul costo del possibile pedaggio di 24 euro, chi ha urlato durante i pubblici dibattiti inveendo contro il Ministro e contro la deputazione 5 Stelle locale e chi ha fatto le marcelonghe sulla Rg-Ct causando traffico e pericolo, sappia che non ha contribuito per niente alla velocizzazione dell’accordo. Ha causato solo un danno, ha prodotto solo ritardi, ha dato manforte alla ditta privata nella trattativa”. A dichiararlo è la deputata regionale Campo a proposito dell’intesa raggiunta tra il Ministero dei Trasporti, l’Anas e la Sarc, un accordo che nei fatti sblocca un’opera ferma da 30 anni.
“Il Ministro Toninelli – spiega Campo – ha raggiunto un risultato storico, un passo epocale per la Sicilia. Non posso nascondere la mia felicità e gratitudine al governo Conte. I cittadini del mio territorio hanno compreso grazie ai fatti chi fino ad oggi li ha presi in giro, difendendo un cantiere fermo da trent’anni che sarebbe costato miliardi di euro e 24 euro di pedaggio andata e ritorno. Tutto ciò rappresenta una indelebile vergogna. Quando un governo nazionale, di qualsiasi colore politico contratta con una ditta privata, le istituzioni pubbliche e le organizzazioni produttive del territorio, dovrebbero sentire su sé stesse l’obbligo politico e istituzionale di fare squadra con lo Stato e non con una ditta privata, che chiaramente mira al proprio personale tornaconto. Il Movimento 5 Stelle ha impedito che la strada diventasse di un privato, che si verificassero manovre strane e soprattutto, che la nostra provincia venisse ancor più isolata a causa del ‘muro dei 24 euro’ del pedaggio. Stavolta vincono i cittadini”.
“Ancora una volta il ministro Toninelli ha dimostrato di essere pragmatico – aggiunge il vice presidente dell’Ars Giancarlo Cancelleri – e di mettere al primo punto della sua attività l’interesse dei cittadini. Voglio però rivolgere un appello ai siciliani: Dite a Musumeci che fare ostruzionismo non fa bene a nessuno, serve solo a ingrassare il suo ego. Solo la determinazione del Governo del MoVimento 5 Stelle permette di raggiungere grandi risultati per la Sicilia, nonostante Musumeci”.