Spiagge di Marina di Ragusa, botta e risposta tra sindaco e consigliere M5S Antoci. Di questi tempi duri e bui per fortuna c’è la politica locale a tenerci su di morale e magari a strapparci un risolino.
Infatti la segnalazione del consigliere 5 stelle Alessandro Antoci sullo stato in cui si erano presentate le spiagge di Marina di Ragusa domenica scorsa ha provocato un ameno botta e risposta tra il sindaco che ha voluto replicare alle affermazioni del consigliere pentastellato e l’immancabile controreplica dello stesso Antoci. Ecco quanto ha dichiarato il sindaco “apprendiamo da un consigliere 5 Stelle che i canali formati in alcune spiagge di Marina di Ragusa a seguito delle piogge, fenomeno assolutamente naturale e che si ripete ciclicamente in base all’intensità dei temporali, dimostrerebbero l’incapacità dell’Amministrazione in ambito turistico. Contrariamente a ciò che il consigliere afferma, evidentemente male informato, gli interventi di appianamento sono stati svolti già sabato mattina, la pulizia dell’arenile prosegue regolarmente e i canali generati da acque bianche private reinsabbiati dagli stessi”.
Quindi Cassì conclude ironicamente “auspico quindi che allo stesso modo, quando le spiagge verranno allargate dalla futura bassa marea, lo stesso consigliere vorrà darne i meriti all’ Amministrazione”. Controreplica Alessandro Antoci “evidentemente, non c’è peggior sordo di chi non vuole sentire. Il primo cittadino replica alle lagnanze dei bagnanti di cui mi sono fatto portavoce appellandosi al fatto che le piogge sono un fenomeno naturale, mai messo in dubbio, e diffondendo una serie di foto che si fanno risalire a sabato mattina, momento in cui ci si è dati da fare per spianare la sabbia. Peccato, però, che le foto diffuse dal sottoscritto siano state scattate domenica, nel primo pomeriggio, intorno alle 15, cioè vale a dire poco più di 24 ore da quando è stato effettuato l’intervento di cui parla il sindaco.
E che, inoltre, circostanza ancora più singolare, le stesse foto fanno riferimento a una zona completamente differente da quella della nostra segnalazione. Quindi, ancora peggio. Perché, visto che non ha piovuto in quel lasso di tempo, non solo l’intervento non è stato effettuato nel migliore dei modi, considerato che c’erano detriti dappertutto, come testimoniano gli scatti da me diffusi, ma se l’acqua ha continuato a defluire significa che esistono seri problemi riguardanti la regimentazione e che occorre un provvedimento serio per cercare di risolverlo.
In più, nel suo intervento, il primo cittadino non fa alcun accenno circa la sporcizia e lo stato di degrado in cui versano quelle spiagge motivo della segnalazione. Quindi, il sindaco, invece di sconfessare, come abbiamo visto, in maniera infondata, chi pone una questione seria, dovrebbe cercare di trovare le soluzioni più adeguate per evitare il riformarsi del disagio”. (da.di)